Se sei amante delle lunghe passeggiate e dei paesaggi mozzafiato, preparati a uno dei più bei spettacoli che tu abbia mai visto; se invece la tua passione sono gli sci, proverai l’esperienza di sapere che sotto al gelo dei tuoi piedi scorre il calore bollente del magma di un vulcano attivo.
Quella che secondo alcuni dovrebbe essere percepita come una minaccia, per i catanesi invece diventa a muntagna, e non il vulcano attivo che quando si arrabbia fa tremare la terra. Quella maestosa signora Etna che si veste di bianco o di nero in base alle stagioni, troneggia indisturbata fra gli sguardi di continuo e rinnovato stupore di chi l’ammira, anche ogni giorno.
Ci sarò un motivo se cittadini catanesi sfoggiano con orgoglio l’epiteto di etnei.
L’Etna ha un’altezza di 3343 metri con un raggio di 20 chilometri; la sua forma conica consente diverse possibilità sci-alpinistiche su tutti i versanti, come ad esempio l’area dei quattro crateri sommitali raggiungibile sia dal versante nord che da quello sud fino a quota 3300 metri.
E’ possibile praticare pure il fuoripista, favorito dall’assenza di slavine o crepacci.
Infine, alle pendici dell’Etna, all’interno del parco Monteserra, è aperto tutto l’anno lo Skistadium, una pista artificiale in materiale plastico.
Ci sono due comprensori sull’Etna, uno è quello di Nicolosi che si trova a sud tra i 1910-2700 metri, l’altro è quello di Piano Provenzana – Linguaglossa sul versante nord del vulcano tra i 1800-2317 metri.